Si è spento a Roma all'età di 68 anni, ma era in coma dal 2001 a seguito di un intervento chirurgico. Nel panorama del teatro di ricerca, De Berardinis era tra i rappresentanti più significativi.
Roma, 18 settembre 2008 - L'attore e regista Leo De Berardinis, tra i più significativi nel panorama del teatro di ricerca italiano, è morto a Roma all'età di 68 anni. L'annuncio della scomparsa è stato dato dalla sorella Annamaria.
Dal 2001 era in coma, a seguito delle conseguenze di un intervento chirurgico. Agli esordi della sua carriera, con Carmelo Bene realizzò un famoso allestimento del 'Don Chisciotte'. Ex direttore artistico del Festival di teatro di Santarcangelo di Romagna, De Berardinis è stato fondatore del Teatro di Leo e uno degli animatori della Cooperativa Nuova Scena negli anni Novanta. Lo scorso 18 luglio gli era stato assegnato il vitalizio previsto dalla legge Bacchelli.
Nato a Gioi, in provincia di Salerno, il 3 gennaio 1940, dopo le esperienza di attore con Carlo Quartucci, Leo De Berardinis inizia il suo sodalizio con Perla Peragallo. Nel 1968 firma con Carmelo Bene uno storico 'Don Chisciotte'.
Negli anni Settanta, insieme a Peragallo, si trasferisce nell'entroterra napoletano, a Marigliano, dove realizza improvvisazioni teatrali provocatorie e aggressive. Nel 1983, a Bologna, in collaborazione con la Cooperativa Nuova Scena, mette in scena gli spettacoli shakespeariani Amleto, King Lear - studi e variazioni, e La Tempesta, a cui faranno seguito molte altre produzioni.
Nel 1987 fonda il Teatro di Leo, con cui produce spettacoli, laboratori e incontri. Dal 1994 dirige il Teatro Laboratorio San Leonardo di Bologna in convenzione con il Comune di Bologna Dal 1994 al 1997 assume la direzione artistica del Festival di teatro di Santarcangelo di Romagna. Il 4 maggio 2001 gli è stata conferita la laurea honoris causa dalla facoltà di Lettere dell'Università degli Studi di Bologna. Lo scorso 25 luglio sono pervenuti alla biblioteca del Dams dell'università bolognese i materiali che andranno a costituire il Fondo De Berardinis, ceduto in comodato da Annamaria De Berardinis, sorella dell'artista.
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