per i mac users:
Live, dalla presentazione milanese di NeoOffice, la versione Mac di OpenOffice.
"NeoOffice® is Mac OS X office software funded entirely by the time and money donated by our users."
Qui la pagina ufficiale.
Qui la pagina di NeoOffice dove poter scaricare il sotware.
Qui la pagina di informazioni generali sul software
sabato 31 maggio 2008
DECIFRATO CODICE SVELA PENSIERO - La scoperta e' stata fatta da neurologi Usa
Leggere nel pensiero non e' piu' fantascienza: neurologi Usa hanno decifrato il 'codice linguistico' del cervello. Sono riusciti ad associare a ogni parola che indica un oggetto concreto uno schema di attivazione cerebrale. Quando una certa combinazione di aree del cervello si attiva vuol dire che stiamo pensando a un nome specifico. Il risultato potrebbe permettere di creare dispositivi per leggere nel pensiero basandosi su questo 'dizionario cerebrale'.
venerdì 30 maggio 2008
NATURALMENTE ARTE al Parco Nord
La rassegna di teatro-natura Naturalmente Arte è nata sulle colline del Monferrato - dove tuttora si svolge - ma quest'anno germoglia anche al Parco Nord Milano, inserendosi nell'ambito del Festival della Biodiversità. L'area verde che sorge alla periferia nord della metropoli, occupando aree industriali dismesse e vecchie discariche fatte rifiorire con un lavoro ultratrentennale, ospiterà incontri, spettacoli, performance per due fine settimana consecutivi, quello del 31 maggio-1° giugno e quello del 7-8 giugno, più una serie di appuntamenti infrasettimanali.
Www: Festival Biodiversità
Www: Parco Nord Milano
Www: Casadeglialfieri
scarica il programma
IL TRENO DI JOHN CAGE - Alla ricerca del silenzio perduto
Take the Cage Train
1978 > 2008 Trentennale del Treno di John Cage
30, 31 maggio e 1 giugno 2008
Un viaggio da Bologna a Porretta
1978
>Il Treno di John Cage
Alla ricerca del silenzio perduto
tre escursioni per treno preparato
2008
>Boletus Edulis di Alvin Curran
musica pendolare
Il nuovo treno
Take the Cage Train. Ecco l’idea per festeggiare una delle più straordinarie esperienze di musica in movimento, nata sotto l’egida del genio di John Cage (ripresa oggi da Massimo Simonini, Oderso Rubini e Alvin Curran), che lasciò ricordi indelebili nella memoria musicale dei tanti testimoni, e che oggi si rimetterà in marcia – come un tempo – da Bologna a Porretta, con alcune soste lungo il percorso.
È giocato così Take the Cage Train, sul filo lunghissimo di un ricordo che attraversa trent’anni per dire che oggi – tra mille difficoltà, entusiasmi smorzati dal ritornello della ‘crisi’ – la musica è più viva che mai: ed è qui che sta il senso del doppio binario (è il caso di dirlo) su cui corre questo ambizioso progetto, che vedrà da un lato un momento dedicato alla memoria di ciò che è stato e dall’altro lato una lunga corsa verso ciò che la musica può essere oggi o, forse, domani.
Trait d’union sarà ovviamente la figura di Alvin Curran, amico e collaboratore di John Cage, ora in veste di direttore musicale e “compositore” del nuovo treno.
visita il SITO
IL TRENO DI JOHN CAGE
Giovedi 29 su Nova-Sole24ore si parla della riedizione del Treno di John Cage che trent'anni fa con il suo happening sonoro segnò una generazione e anticipò la multimedialità. L'evento, diretto oggi musicalmente da Alvin Curran con un omaggio sui funghi amati e studiati, si svolgerà tra Bologna a Porretta, in treno. Nel catalogo c'è un testo su Il teatro dell'ascolto 2.0.
un po' di storia:
John Cage performing "Water Walk" in January, 1960 on the popular TV show I've Got A Secret.
"At the time, Cage was teaching Experimental Composition at New York City's New School. Eight years beyond 4:33, he was (as our smoking MC informs us) the most controversial figure in the musical world at that time. His first performance on national television was originally scored to include five radios, but a union dispute on the CBS set prevented any of the radios from being plugged in to the wall. Cage gleefully smacks and tosses the radios instead of turning them on and off.
While treating Cage as something of a freak, the show also treats him fairly reverentially, cancelling the regular game show format to allow Cage the chance to perform his entire piece. "
un po' di storia:
John Cage performing "Water Walk" in January, 1960 on the popular TV show I've Got A Secret.
"At the time, Cage was teaching Experimental Composition at New York City's New School. Eight years beyond 4:33, he was (as our smoking MC informs us) the most controversial figure in the musical world at that time. His first performance on national television was originally scored to include five radios, but a union dispute on the CBS set prevented any of the radios from being plugged in to the wall. Cage gleefully smacks and tosses the radios instead of turning them on and off.
While treating Cage as something of a freak, the show also treats him fairly reverentially, cancelling the regular game show format to allow Cage the chance to perform his entire piece. "
giovedì 29 maggio 2008
PEPPER'S GHOST & EYELINER
rispondo a Maria Elena:
(ti avevo già risposto il 21 maggio. se cerchi nel'archivio lo trovi.
Anyway:)
- trovi una descrizione illustrata del Pepper's Ghost, la tecnica degli illusionisti dell'800, QUI
cliccando sulle immagini, puoi ingrandirle e ricavare il modello.
- trovi il sito della Dimensional Studios con il video del setup di un'istallazione per ologrammi QUI
- trovi il sito della Eyeliner, società italiana (Bologna) che commercia il sitema nel nostro paese QUI
- trovi un'altro sito dove viene ulteriormente spiegata ed illustrata la tecnica del Pepper's Ghos QUI
- trovi un'altro sito sulla costruzione artigianale di un Pepper's Ghost QUI
- trovi un'altro sito che mi è sembrato spiegare proprio il tipo di ologramma che voi avete ipotizzato in fondo al secondo corridoio QUI
Dentro la città: spazi. descrizioni. esperienze
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Dentro la città: spazi, descrizioni, esperienze
29 maggio 2008, ore 16:30
Casa del Municipio - Urban Center Roma XI_via Nicolò Odero, 13
Incontro organizzato nell’ambito di “Teatri di vetro” da: tst, Casa del Municipio – Urban Center Roma XI, Rialtosantambrogio
La sezione esterna della rassegna “Teatri di vetro” ha portato, dalla prima edizione del 2007, azioni sceniche nei cortili, nei giardini, negli spazi aperti di un quartiere storico di Roma come la Garbatella. In questa seconda edizione le performance programmate sono di più: proposte dagli artisti per uno specifico spazio, orientate dalla stessa organizzazione selezionando spazi attraverso accurati sopralluoghi.
A partire da queste esperienze, l’incontro - promosso da tst, Casa del Municipio – Urban Center Roma XI, Rialtosantambrogio - propone una riflessione a più voci, un confronto sulle interpretazioni dei luoghi, sulle “letture” che della loro specificità danno figure diverse: gli attori, protagonisti della rassegna, ma anche studiosi della città, tecnici delle trasformazioni urbane, abitanti o city users esperti del quotidiano.
Intervengono
Federica Zampa / Casa del Municipio – Urban Center Roma 11
Dentro la città: spazi, descrizioni, esperienze
Roberta Nicolai / triangolo scaleno teatro
TdV 2008
Giordano Giorgi / Compagnia di teatro e danza Giano
Esperienze e riflessioni dai lotti di Garbatella
Alessandra Ferraro / Margine operativo – Attraversamenti multipli
Il corpo esposto e l’arte della combinazione: “Attraversamenti Multipli” attraverso gli spazi della metropoli.
Pino di Buduo / Teatro Potlach
Le citta’ invisibili del Teatro Potlach
Daniele Vazquez e Laura Martini / luoghisingolari.net
Riflessioni a margine di un’esperienza di ricerca
Andrea Satta / Têtes de Bois
Ilaria Vasdeki / teatropaesaggio
Coordina:
Luca Arnaudo / scrittore e critico d’arte
Assistenza tecnica: Emiliano Campagnola / Ga.Te
scarica il programma
Tatri di Vetro
Vite3 videoteatro
mercoledì 28 maggio 2008
"BORDERLANDS - Terre di confine"
BORDERLANDS website
Scopo del Festival è di promuovere la pace e la comprensione fra popoli diversi attraverso opere cinematografiche che illustrino la storia, la situazione, la vita e i problemi delle popolazioni o delle singole persone che vivono in "terre di confine", dove lingue, civiltà, etnie diverse, come succede nella provincia sede del festival stesso, vengano in qualunque modo
a contatto o anche in conflitto.
Direttore Artistico: Federico Greco
4th edition - Bolzano, 17/25.10.2008
Deadline: July 1, 2008
Scheda di iscrizione
Scarica il bando
Il Borderlands International Film Festival di Bolzano fa parte del 4 Film Festival
4FILMFESTIVAL website
Info: tel - fax + 39 0471 301530 l 4ff@4ff.it
Cineforum Bolzano - Via Roen, 6 - 39100 Bolzano
federico.greco@4ff.it
Il Coreografo Elettronico
NAPOLIDANZA
annuncia
La XV edizione de
IL COREOGRAFO ELETTRONICO
La XV Edizione de 'IL COREOGRAFO ELETTRONICO' si svolgerà a Napoli, al Museo Madre l'11, il 12 e il 13 Giugno 2008.
Il Festival è inserito nella grande manifestazione 'Napoli Teatro Festival Italia'.
Trailer "So much noise, so much nothing"
ricevo da Alice Ungaro e volentieri pubblico:
l'opera di videodanza "So much noise, so much nothing" realizzata in collaborazione con il teatro Potlach è stata selezionata per la XV edizione de "Il Coreografo elettronico". Il video sarà proiettato il prossimo 11 giugno a partire dalle ore 16 presso la sala Polivalente del Museo "Madre" di Napoli.
Alice Ungaro
l'opera di videodanza "So much noise, so much nothing" realizzata in collaborazione con il teatro Potlach è stata selezionata per la XV edizione de "Il Coreografo elettronico". Il video sarà proiettato il prossimo 11 giugno a partire dalle ore 16 presso la sala Polivalente del Museo "Madre" di Napoli.
Alice Ungaro
IBM - Stories of Innovation - National Geographic
National Geographic: Innovation in Life Sciences & Healthcare
IBM and National Geographic launched a landmark 5 year global scientific initiative to gather and analyze the world's largest collection of human genetic samples. The study's purpose is to better understand humanity's migration across the planet over thousands of years, and the impact of that migration upon the development of our collective civilization. Hundred of thousands of DNA samples from both indigenous and general public communities are being gathered, sequenced and then analyzed to surface the patterns of human migration.
GLOCAL 2.0, informazioni e prenotazioni
La seconda edizione di Glocal, Comunità Locali nell’era globale delle reti si articola attraverso seminari sulla creatività sociale, allestimenti d’interaction design e una serie di azioni di performing media, a conclusione della manifestazione “Saggi Paesaggi” che nell’arco di due mesi ha reso il territorio piceno palcoscenico diffuso di mostre, spettacoli e concerti.
Glocal 2.0, oltre ai momenti teorici e a quelli spettacolari (come i trekking teatrali radioguidati), presenta un progetto di comunicazione multimediale attraverso cui restituire le esperienze realizzate nel maggio 2008 a Montelparo, Monteleone e Servigliano (in particolare le Passeggiate Sonore) che hanno visto importanti momenti aggregativi nella manifestazione Paesaggi Umani.
scarica la brochure di glocal 2.0 (esterno) e brochure di glocal 2.0 (interno) con tutti i dettagli della 3 giorni di eventi
lunedì 26 maggio 2008
SPAZIO: SONDA PHOENIX SU MARTE
La sonda Phoenix si e' posata sul suolo di Marte dopo un viaggio di 680 mln di km cominciato con il lancio da Cape Canaveral nell'agosto 2007. Lo ha annunciato la Cnn che ha seguito le delicate fasi dell'atterraggio collegata in diretta con il Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa a Pasadena, in California. La speranza degli scienziati, per questa missione da 420 mln di dollari, e' che possa essere rilevato del ghiaccio, da cui deriverebbe la possibilita' di rintracciare forme di vita.
domenica 25 maggio 2008
GREATER – DEFEATING AIDS (Italy) 35min
BOFF Winner / DOCUMENTARY
GREATER -- defeating AIDS
the defeat of AIDS in Naguru and Kireka slums of Kampala (Uganda)
Filmmaker, Writer and Producer: Emmanuel Exitu, Italy
Link
CYBERSENSES - da BABELGUM
Cybersenses
Replacement synthetic senses for people are now a reality. Children as young as 12 months are already getting artificial hearing while the first trials of electronic retinas for the blind are just beginning.
26min
Babelgum
Replacement synthetic senses for people are now a reality. Children as young as 12 months are already getting artificial hearing while the first trials of electronic retinas for the blind are just beginning.
26min
Babelgum
sabato 24 maggio 2008
BABELGUM ONLINE FILM FESTIVAL (BOFF): PREMIATI ITALIANI
Festival on line per indipendenti. Spike Lee presidente giuria
Sono due gli italiani premiati da Spike Lee al Babelgum Online Festival, il primo Festival mondiale online dedicato al cinema indipendente. A margine della 61esima edizione di Cannes il Presidente della Giuria Spike Lee ha premiato i 7 film piu' votati su internet con un assegno di 20mila euro e l'impegno da parte dell'internet Tv Babelgum a valutare la produzione del loro prossimo lavoro. Premiati Andrea Lodovichetti con 'Sotto il mio giardino' e Emanuel Exitu con 'Greater-Defeating Aids'.
Andrea Lodovichetti - SOTTO IL MIO GIARDINO (a.k.a. UNDER MY GARDEN) 20min
Babelgum
Babelgum website
ROMA Fiction fest - Concorso parodia di una fiction
ROMAFICTIONFEST
7-12 LUGLIO 2008
CONCORSO -PARODIA DI UNA FICTION
La 2ª edizione del RomaFictionFest si svolgerà a Roma da lunedì 7 a sabato 12 luglio 2008.
Nell’ambito della manifestazione è bandito un nuovo concorso dal tema “Parodia di una fiction” .
link al sito
regolamento
venerdì 23 maggio 2008
Il Creativity day si sposta a Venezia
Il 4 giugno alla Scuola Grafica San Marco si terrà Visual City, una giornata dedicata allo sviluppo del territorio attraverso la nuova classe creativa
L'incremento del reddito complessivo è prodotto in percentuale maggiore dall'attività della “classe creativa”. Da questo assunto, frutto della mente di Richard Florida docente di economia all'Università di Pittsburgh, nasce l'idea di Visual City, l'evento organizzato da INSIDE s.r.l. di Reggio Emilia presso la Scuola Grafica San Marco - Istituto Salesiano di Mestre, nella giornata di mercoledì 4 giugno 2008.
Visual City, realizzato in collaborazione con l'Accademia delle Arti Grafiche di Venezia, si inserisce nel più ampio percorso nazionale dei Creativity Day, il ritrovo naturale dei creativi del digitale dove, oltre a poter assistere a seminari gratuiti, corsi di formazione, performance artistiche ed esposizioni, si creano i presupposti per la crescita tecnologica e creativa di una città.
Una crescita che passa attraverso il valore aggiunto prodotto proprio dalla creatività, grazie ad uno sviluppo risultante dall'interdipendenza di tre T: tecnologia, talento e tolleranza. Tre elementi ai quali si deve aggiungere una quarta T, quella del territorio, vero serbatoio di risorse umane, tecnologiche ed economiche per la crescita futura.
Nella giornata del 4 giugno verrà proposto, attraverso le esperienze e le creazioni di professionisti del settore, un percorso finalizzato ad unire teoria e pratica, formazione ed innovazione tecnologica, al fine di dimostrare, direttamente sul territorio, l'impatto che la creatività può avere sulla crescita e sullo sviluppo di una città.
link:
http://www.creativityday.it/visualcity2008/home_giugno.asp
The Dickson Experimental Sound Film - 1895
The Dickson Experimental Sound Film is a film made by William Dickson in late 1894 or early 1895. It is the first known film with live-recorded sound and appears to be the first example of a motion picture made for the Kinetophone, the proto-sound-film system developed by Dickson and Thomas Edison. (The Kinetophone—consisting of a Kinetoscope accompanied by a cylinder-playing phonograph—was not a true sound-film system as no attempt was made to synchronize image and audio throughout playback.) The film was produced at the "Black Maria," Edison's New Jersey film studio. There is no evidence that it was ever exhibited in its original format. Newly digitized and restored, it is the only surviving Kinetophone film.
The movie features Dickson playing a violin into a recording cone for an off-camera wax cylinder.[1] The melody is from a barcarolle, "Song of the Cabin Boy," from Les Cloches de Corneville (literally The Bells of Corneville; presented in English-speaking countries as The Chimes of Normandy), a light opera composed by Robert Planquette in 1877.[2] In front of Dickson, two men dance to the music. In the final seconds, a fourth man briefly crosses from left to right behind the cone. The running time of the restored film is seventeen seconds; the accompanying cylinder contains approximately two minutes of sound, including twenty-three seconds of violin music, encompassing the film's soundtrack. After its restoration in 2000, the Dickson Experimental Sound Film was selected for inclusion in the United States National Film Registry.
“L'Arrivée d'un Train en Gare de la Ciotat” August Lumière and Louis Lumière - 1895
Original Title: L'Arrivée d'un Train à la Ciotat
Directors: Auguste and Louis Lumière
Year: 1895
The first public exhibition of motion pictures occurred on 28th December 1895 when August Lumière and Louis Lumière (the Lumière Brothers) exhibited a selection of ten of their single-reel films to a paying audience at a Parisian cafe. 'Arrival of a Train at La Ciotat' is considered to be the first motion picture in modern history (altough more an experiment from the Lumiere-brothers to use their 'invention' of film, it shows a train arriving at a passenger station). Popular legend has it that, when this film was shown, the first-night audience fled the cafe in terror, fearing being run over by the "approaching" train.
Most of the cast were members of the Lumière family and employees from the Lumière factory.
mercoledì 21 maggio 2008
I NOSTRI CONTATTI
per ogni evenienza, anche se vi consigliamo di continuare ad usare
questo blog per domande e interventi, in modo da condividerli
Luca Ruzza - lr@openlabcompany.com
Enzo Aronica - enzoaronica@neverlandonline.org
Fabio Di Salvo - fabiodisalvo@libero.it
Carlo Infante - carlo.infante@fastwebnet.it
Stefano Di Buduo - stefanodibuduo@gmail.com
questo blog per domande e interventi, in modo da condividerli
Luca Ruzza - lr@openlabcompany.com
Enzo Aronica - enzoaronica@neverlandonline.org
Fabio Di Salvo - fabiodisalvo@libero.it
Carlo Infante - carlo.infante@fastwebnet.it
Stefano Di Buduo - stefanodibuduo@gmail.com
PEPPER'S GHOST e EYELINER
rispondo a Maria Elena:
- trovi una descrizione illustrata del Pepper's Ghost, la tecnica degli illusionisti dell'800, QUI
cliccando sulle immagini, puoi ingrandirle e ricavare il modello.
- trovi il sito della Dimensional Studios con il video del setup di un'istallazione per ologrammi QUI
- trovi il sito della Eyeliner, società italiana (Bologna) che commercia il sitema nel nostro paese QUI
martedì 20 maggio 2008
helio display, air video screen
San Francisco Technology Reporter Gabriel Slate looks at this new way to display video on air.
lunedì 19 maggio 2008
Compagnie Adrien M
Progetto Convergence 1.0
"Le projet Convergence 1.0 est né non pas avec l’idée de mêler jonglage et informatique, mais plutôt avec l’envie de mettre ces matières ancrées profondément dans son univers au service d’une création. Depuis les collaborations se multiplient : il conçoit des programmes sur mesure pour les besoins spécifiques de la scène, notamment avec Armando Menicacci, Kitsou Dubois et Stéphanie Aubin. "
adrienm computer research blog:
adrienm.blogspot.com
UNDER-SCORE & ANNA HALPRIN
come leggerete sul sito che illustra Under-score, il punto di partenza è stato il pensiero di notazione musicale di John CAGE e il metodo di composizione coreografica di Anna ALPRIN.
Agli interessati, fatevi un giro nel sito di quest'ultima...
http://www.annahalprin.org/
ARMANDO MENICACCI a MILANO
Purtroppo, questo workshop si è appena concluso, ma potete prendere contatti con gli organizzatori per essere informati sui futuri appuntamenti.
Progetto INTERLive - LiveLABS per danzatori e coreografi
Luogo: Milano
In occasione del progetto INTERLive – LiveLabs, in programma tra aprile e maggio 2008, l’Associazione Ariella Vidach – AiEP promuove un bando per selezionare danzatori e coreografi interessati a sperimentare la relazione tra danza e tecnologie interattive.
Ai candidati selezionati verranno offerte due tipologie di partecipazione:
1 . L’opportunità di seguire il progetto con un compenso forfettario per la partecipazione ai laboratori e alle performance
2 . L’opportunità di ottenere una borsa di studio per accedere gratuitamente ai laboratori e alle performance.
Per chiunque fosse interessato, o non potesse partecipare all'audizione, è comunque possibile partecipare a tutto il progetto pagando una quota di iscrizione.
LiveLabs nasce come momento formativo e didattico per giovani interpreti, ma anche come momento di scambio, ricerca e creazione artistica.
Il programma prevede una serie di workshop e laboratori con artisti e ricercatori particolarmente significativi nel panorama internazionale.
A conclusione di ogni laboratorio verrà realizzata una performance aperta al pubblico per presentare il risultato del lavoro
I docenti e il programma
ARMANDO MENICACCI e CHRISTIAN DELÉCLUSE di D-Flesh / Anomos, impegnati da anni nello studio delle relazioni tra danza e tecnologie interattive, presentano ai partecipanti il loro ultimo dispositivo coreografico interattivo.
MARK CONIGLIO, media artista e fondatore della compagnia americana di danza Troika Ranch, illustra le caratteristiche del suo software ISADORA che interagisce con il movimento degli interpreti e permette di creare eventi sonori e visivi in tempo reale.
ARIELLA VIDACH, danzatrice e coreografa, presenta il software INCROM-AUXY, messo a disposizione dei partecipanti per sperimentare la risposta del corpo in relazione con un ambiente interattivo. Propone inoltre degli incontri settimanali dedicati ad improvvisazione e composizione coreografica.
DATE E ORARI
1. Audizione:
Mercoledì 19 marzo 2008 dalle 10.30 alle 12.30 (ci si può iscrivere al progetto anche successivamente)
2. Laboratorio con Ariella Vidach
- Laboratorio di improvvisazione, tecnica e composizione coreografica: da mercoledì 27 marzo 2008, tutti i venerdì dalle 15.00 alle 18.00 e 2 weekend intensivi al mese (aprile - maggio) da concordare con i partecipanti.
- Workshop intensivo: 23, 24, 25 maggio 2008 dalle 10.00 alle 18.00.
3. Workshop con artisti internazionali
- Workshop con Armando Menicacci e Christian Delécluse: 10, 11, 12, 13 aprile 2008 dalle 10.00 alle 16.00
- Workshop con Mark Coniglio: 14, 15 maggio 2008 dalle 14.00 alle 18.00. La mattina è previsto un training fisico con Ariella Vidach dalle 10.30 alle 13.00.
4. Performance
14 aprile, ore 21.00: performance conclusiva con Armando Menicacci e Christian Delécluse.
16 maggio, ore 21.00. performance conclusiva con Mark Coniglio.
30 e 31 maggio, ore 21.00: performance conclusiva con Ariella Vidach.
COSTO
Intero pacchetto (Laboratorio con Ariella Vidach + workshop con artisti internazionali e performance): 600 euro
Workshop con Armando Menicacci / Christian Delécluse: 350 euro
Workshop con Mark Coniglio: 250 euro
Laboratorio con Ariella Vidach (improvvisazione + workshop): 350 euro
Laboratorio di improvvisazione, tecnica e composizione coreografica (solo venerdì): 250 euro
LUOGO
DiDstudio c/o Fabbrica del Vapore
Via Procaccini, 4; 20154 Milano
MM2 Garibaldi; tram 29, 30, 33, Procaccini;
tram 12, 14, Bramante
INFO E ISCRIZIONI
DiDstudio
Tel./Fax 02 345 0996
Mail: info@aiep.org
Web: www.didstudio.org
Progetto INTERLive - LiveLABS per danzatori e coreografi
Luogo: Milano
In occasione del progetto INTERLive – LiveLabs, in programma tra aprile e maggio 2008, l’Associazione Ariella Vidach – AiEP promuove un bando per selezionare danzatori e coreografi interessati a sperimentare la relazione tra danza e tecnologie interattive.
Ai candidati selezionati verranno offerte due tipologie di partecipazione:
1 . L’opportunità di seguire il progetto con un compenso forfettario per la partecipazione ai laboratori e alle performance
2 . L’opportunità di ottenere una borsa di studio per accedere gratuitamente ai laboratori e alle performance.
Per chiunque fosse interessato, o non potesse partecipare all'audizione, è comunque possibile partecipare a tutto il progetto pagando una quota di iscrizione.
LiveLabs nasce come momento formativo e didattico per giovani interpreti, ma anche come momento di scambio, ricerca e creazione artistica.
Il programma prevede una serie di workshop e laboratori con artisti e ricercatori particolarmente significativi nel panorama internazionale.
A conclusione di ogni laboratorio verrà realizzata una performance aperta al pubblico per presentare il risultato del lavoro
I docenti e il programma
ARMANDO MENICACCI e CHRISTIAN DELÉCLUSE di D-Flesh / Anomos, impegnati da anni nello studio delle relazioni tra danza e tecnologie interattive, presentano ai partecipanti il loro ultimo dispositivo coreografico interattivo.
MARK CONIGLIO, media artista e fondatore della compagnia americana di danza Troika Ranch, illustra le caratteristiche del suo software ISADORA che interagisce con il movimento degli interpreti e permette di creare eventi sonori e visivi in tempo reale.
ARIELLA VIDACH, danzatrice e coreografa, presenta il software INCROM-AUXY, messo a disposizione dei partecipanti per sperimentare la risposta del corpo in relazione con un ambiente interattivo. Propone inoltre degli incontri settimanali dedicati ad improvvisazione e composizione coreografica.
DATE E ORARI
1. Audizione:
Mercoledì 19 marzo 2008 dalle 10.30 alle 12.30 (ci si può iscrivere al progetto anche successivamente)
2. Laboratorio con Ariella Vidach
- Laboratorio di improvvisazione, tecnica e composizione coreografica: da mercoledì 27 marzo 2008, tutti i venerdì dalle 15.00 alle 18.00 e 2 weekend intensivi al mese (aprile - maggio) da concordare con i partecipanti.
- Workshop intensivo: 23, 24, 25 maggio 2008 dalle 10.00 alle 18.00.
3. Workshop con artisti internazionali
- Workshop con Armando Menicacci e Christian Delécluse: 10, 11, 12, 13 aprile 2008 dalle 10.00 alle 16.00
- Workshop con Mark Coniglio: 14, 15 maggio 2008 dalle 14.00 alle 18.00. La mattina è previsto un training fisico con Ariella Vidach dalle 10.30 alle 13.00.
4. Performance
14 aprile, ore 21.00: performance conclusiva con Armando Menicacci e Christian Delécluse.
16 maggio, ore 21.00. performance conclusiva con Mark Coniglio.
30 e 31 maggio, ore 21.00: performance conclusiva con Ariella Vidach.
COSTO
Intero pacchetto (Laboratorio con Ariella Vidach + workshop con artisti internazionali e performance): 600 euro
Workshop con Armando Menicacci / Christian Delécluse: 350 euro
Workshop con Mark Coniglio: 250 euro
Laboratorio con Ariella Vidach (improvvisazione + workshop): 350 euro
Laboratorio di improvvisazione, tecnica e composizione coreografica (solo venerdì): 250 euro
LUOGO
DiDstudio c/o Fabbrica del Vapore
Via Procaccini, 4; 20154 Milano
MM2 Garibaldi; tram 29, 30, 33, Procaccini;
tram 12, 14, Bramante
INFO E ISCRIZIONI
DiDstudio
Tel./Fax 02 345 0996
Mail: info@aiep.org
Web: www.didstudio.org
Armando Menicacci in Italia
Progetto under-score
Workshop APPENA svoltosi a Milano presso DiDStudio di Ariella Vidach:
INTERLive LiveLab #1
Armando Menicacci
(Mediadanse, Paris/France)
Progetto Anomos
Armando Menicacci is a musicologist and dance researcher. He has studied several years of dance (Vaganova technique), piano and music composition in Italy. He has a BA in History of Music at the Rome University La Sapienza and is now a PhD candidate at Paris VIII University on the use of digital technology in dance education. As a member of Anomos he organized with Emanuele Quinz a section of the international symposium ISEA (2000) on the new interfaces between body and machines. He is the director of Mediadanse at Paris VIII Dance Department laboratory (created with the support of the Anomos association). Mediadanse is mainly oriented towards research about dance and digital media, and in the lab he teaches Computer Assisted Choreography.
He has published several books about music and dance. His last book, which he co-edited with Emanuele Quinz, is La Scena Digitale Nuovi media per la danza (Venezia: Marsilio, 2001): it is about the relationship between dance and new media. He also writes for the annual publications Anomalie digital_arts, the fourth issue of this series was titled "Interfaces" and appeared in 2004.
Armando also works for different institutions and choreographers as an artistic consultant and dramaturge. At the 2004 Monaco Dance Forum he co-directed the week-long research activities of the Tech Lab ("Extending Perception"), which has the aim of exploring how interactive technology systems might be customized to create a feedback environment (using sonic and visual cues) for a trained dancer/ performer that might increase their already high level of body awareness and perception. He also assisted in the production of Rachid Ouramdane's new solo dance work , which was shown at Salle Nijinsky (Grimaldi Forum) during the 2004 MDF (Monaco Dance Forum). He's preparing, with Emanuele Quinz, a new book on History and aesthetics of the relationship between dance and technology and a DVDROM about the Body movement analysis by Hubert Godard. He's working with the french choreographers Rachid Ouramdane and has worked with Alain Buffard. Among his artistic/research work are the generative dance score website "Underscore" and the interactive installation "Terra Incognita" (Museum of Contemporary Art in Fortaleza-Brazil (2005).
venerdì 16 maggio 2008
PATCHWORKSPACE
il link al sito degli ospiti di oggi che lavorano su Isadora
attenzione: necessario scaricare e installare, se assente,
Shockwave per il vostro browser per visualizzare il sito.
giovedì 15 maggio 2008
Troika Ranch media/technology
Troika Ranch uses interactive digital media and computer technology as an essential component of their performances. This means that bending arm can warp a video image; the kick of a leg can recall a musical phrase...
Oltre alla parte riguardante Isadora, leggete il capitolo riguardante MidiDancer
http://www.troikaranch.org/technology.html
martedì 13 maggio 2008
il link al sito di Marc Downie, Shelley Eshkar and Paul Kaiser
il link al sito di Marc Downie, Shelley Eshkar and Paul Kaiser,
i video artisti collaboratori di Cunningham, Bill T. Jones e trisha Brown
navigate il sottomenu Artworks
http://www.openendedgroup.com/
Marc Downie, Shelley Eshkar, and Paul Kaiser
Kaiser and Eshkar have collaborated on numerous projects since the mid-1990s. Interested from the start in creating a new kind of 3D space that did not aspire to photorealism, we thought instead about drawing. Soon we formulated the notions of drawing as performance and hand-drawn space, which we then applied to motion-captured performance in a series of collaborations with choreographers. Of these, perhaps the best known are BIPED, with Merce Cunningham, and Ghostcatching, with Bill T. Jones.
For our first work of public art, Pedestrian, we reversed direction by taking on the challenge of photographic simulation. In this work, we projected trompe-l’oeil figures and miniature urban landscapes directly onto city sidewalks. Here, as our interests turned from dance toward the everyday movements of pedestrians and of children, we became our own de facto choreographers.
. . . . .
In 2001, Marc Downie joined us to create Loops, the first of our works to run in real-time and to generate itself autonomously by means of artificial intelligence. Previously, Downie had pioneered a new approach to generative music and imagery with a series of artworks entitled Musical Creatures.
We now embraced the idea of thinking images, in which what you see is the artwork thinking as it pictures things to itself. We made a dance work with Trisha Brown entitled how long does the subject linger on the edge of the volume… in which our projected imagery made sense of the choreography as it was danced on the stage.
how long… seemed to be the culmination of our work in dance, but its underlying ideas led directly to Enlightenment, a work that autonomously reconstructed an extraordinarily complex fugal passage in late Mozart.
. . . . .
So far as we can tell, Enlightenment is the highest-resolution live digital artwork ever created. Our artworks are now all resolution-independent, which lets us take advantage of higher quality display technology as it emerges. For example, we projected the recent work Recovered Light on the facade of the York Minster at a scale of 20×40 feet.
A parallel interest of ours is in paper — with the recent acquisition of a huge new printer, we can render lines to the page that are so fine that we can’t even see them on our screens. Now we’re busy re-inventing many of our imaging methods to work for paper, whose material properties and possibilities are so different from those of electronic displays. Printing to the page has helped deepen our investigation of complex text and diagrams, addressed fully in a public art installation at Lincoln Center entitled Breath as well as in a work-in-progress called Other Bodies .
. . . . .
Meanwhile, our original focus on human movement continues, in a series of related works: Point A –>B and Forest / Playground, which explore children’s movements and worlds. Both these projects make use of our new real-time renderer to give a heightened and even hallucinatory sense of 3D representational space, while creating new forms of choreography that draw upon non-traditional sources as parkour/freerunning and palyground movements.
. . . . .
We are committed to sharing our ideas as well as our technology.
In February 2008 we released our Field, our open source authoring system. In March we will release Loops as open source as well. And we will continue to update our thinking in the postings to the Current topics section of this site.
For our first work of public art, Pedestrian, we reversed direction by taking on the challenge of photographic simulation. In this work, we projected trompe-l’oeil figures and miniature urban landscapes directly onto city sidewalks. Here, as our interests turned from dance toward the everyday movements of pedestrians and of children, we became our own de facto choreographers.
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In 2001, Marc Downie joined us to create Loops, the first of our works to run in real-time and to generate itself autonomously by means of artificial intelligence. Previously, Downie had pioneered a new approach to generative music and imagery with a series of artworks entitled Musical Creatures.
We now embraced the idea of thinking images, in which what you see is the artwork thinking as it pictures things to itself. We made a dance work with Trisha Brown entitled how long does the subject linger on the edge of the volume… in which our projected imagery made sense of the choreography as it was danced on the stage.
how long… seemed to be the culmination of our work in dance, but its underlying ideas led directly to Enlightenment, a work that autonomously reconstructed an extraordinarily complex fugal passage in late Mozart.
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So far as we can tell, Enlightenment is the highest-resolution live digital artwork ever created. Our artworks are now all resolution-independent, which lets us take advantage of higher quality display technology as it emerges. For example, we projected the recent work Recovered Light on the facade of the York Minster at a scale of 20×40 feet.
A parallel interest of ours is in paper — with the recent acquisition of a huge new printer, we can render lines to the page that are so fine that we can’t even see them on our screens. Now we’re busy re-inventing many of our imaging methods to work for paper, whose material properties and possibilities are so different from those of electronic displays. Printing to the page has helped deepen our investigation of complex text and diagrams, addressed fully in a public art installation at Lincoln Center entitled Breath as well as in a work-in-progress called Other Bodies .
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Meanwhile, our original focus on human movement continues, in a series of related works: Point A –>B and Forest / Playground, which explore children’s movements and worlds. Both these projects make use of our new real-time renderer to give a heightened and even hallucinatory sense of 3D representational space, while creating new forms of choreography that draw upon non-traditional sources as parkour/freerunning and palyground movements.
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We are committed to sharing our ideas as well as our technology.
In February 2008 we released our Field, our open source authoring system. In March we will release Loops as open source as well. And we will continue to update our thinking in the postings to the Current topics section of this site.
domenica 11 maggio 2008
INTERVENTI OSPITI
Carlo Infante,
nato a Roma, vive a Torino e opera fondamentalmente come free lance sia come giornalista sia come esperto di nuovi media e consulente culturale.
Come giornalista collabora e ha collaborato con diverse testate (Lotta Continua, Il Manifesto, Reporter, Scena, Reporter, L'Unità, La Repubblica, Letture, Rai Educational- Mediamente, Radiorai, Rainews24, etc).; come esperto di nuovi media progetta e cura Seminari Universitari (Scienze della Comunicazione - Università di Siena, Sociologia della Comunicazione e dello Spettacolo - Università di Urbino, DAMS - Università di Bologna), come autore e conduttore televisivo ha curato, per la RAI, il ciclo "Mediamente.scuola" e per il Futurshow 1999 le trasmissioni satellitari "Futur Channel" su Strema; come consulente culturale collabora con il Sistema Bibliotecario Romano per il progetto "Edutainment" e con TIN-Telecom, in quanto membro del Comitato Scientifico di webscuola/tin.it, il portale dell'educazione on line.
Con il decreto del Ministero Pubblica Istruzione n.9 del 22/6/98 è stato nominato a far parte di un gruppo di esperti sull'Autonomia Scolastica, con una particolare attenzione rivolta alle "attività per gli studenti" e fondamentalmente al rapporto educazione-creatività-multimedia.
Con il Gruppo Entasis ha curato, già dal 1994, i primi progetti sul Multimedia Educativo al Salone del Libro di Torino ; progetti come "Net @ Work " e "Ipercantiere" ( per la Biennale Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo, Torino 1997); convegni e laboratori in diversi altri contesti (Narni, Napoli, Roma, Torino, Cesena, etc).
Con Cyberia- Scenari dell'Immateriale dà continuità - nella progettazione di eventi, archivi (come quello di AGAPOW su www.teatron.org/agapow) , web e cd-rom come "Percorsi Cifrati" sul teatro di Solari-Vanzi per la Regione Lazio - al progetto di un Festival che già nei primi anni Ottanta a Narni sperimentava le relazioni tra performance ed elettronica e che l'ha visto, oltre che direttore artistico, produttore di videocreazione indipendente
e audioart (in collaborazione con RadioRAI-Audiobox).
Recentemente ha curato, in collaborazione con il Programma di Sviluppo Tecnologie Didattiche del Ministero Pubblica Istruzione, diverse manifestazioni (a Cagliari, Genova e Torino) per i Netd@ys 98, la prima settimana europea dell'Educazione on line; ha partecipato come relatore a una molteplicità di convegni, tra cui quelli di "Edunet" allo Smau di Milano (1998 e 1999), quelli promossi da Irrsae Umbria a Perugia, Irrsae Molise a Campobasso e a Bolzano per la Sovrintendenza Scolastica Italiana su temi che fanno perno all'uso ludico-educativo dei nuovi media interattivi.
Ha curato e condotto i seminari AIB (Associazione Italiana Biblioteche) sul rapporto lettura e nuovi media all'interno della Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna nel 1998 e nel 1999 e, in collaborazione con la SIAE, all'interno della Fiera del Libro di Torino 1999, l'incontro dal titolo "Due o tre cose che so di LEI (Letteratura Elettronica Istantanea).
Per la Biennale Teatro di Venezia 1999 ha curato "Teatron, Il diario di bordo on line" elaborato con i ragazzi delle scuole veneziane.
Per conto dell'agenzia MAFRAU ha effettuato, e sta effettuando, docenze nell'ambito dei servizi di formazione per il conferimento della qualifica dirigenziale ai capi d'istituto delle istituzioni scolastiche
Ha recentemente pubblicato "Educare On Line" e ,per Bollati Boringhieri, "Imparare giocando. L'interattività tra teatro e ipermedia" in cui si analizzano le nuove forme di creatività multimediale in ambiente educativo.
Recentemente ha ideato e curato il laboratorio d'arte dello spettatore "Danza delle Api" prima al Museo Pecci di Prato nel 1999 (www.comune.prato.it/contemporanea99) e poi al Teatro Politeama di Cascina nel 2000 (www.tpo.it/api) ; il Diario di Bordo di Videopolis per la Regione Veneto (www.idra.it/videopolis) ; "Lo sguardo d'Orlando" (www.teatron.org/cantiereorlando) con il Teatro delle Albe per la Biennale e l'ETI; "La scatola nera" per il Festival Inteatro(www.inteatro.it/scatolanera) .
Tracce fresche nel web
un intervista su Dols.net (il sito delle donne on line) www.dols.net/def/interviste/CarloInfante.asp e su tiscali (http://www.tiscaliart.it/articoli/infa_intervista.html) delle riprese filmate dell'intervento al seminario "la corsa della tartaruga" (http://www.garamond.it/concorsomm2/videomm2/infante.htm)
ha curato il diario di bordo on line di "Le lingue del teatro" (htpp://www.teatron.org/linguedelteatro)
Ha iniziato una collaborazione con tiscali con un un primo intervento su Peter Brook (http://www.tiscaliart.it/articoli/lecostu_spett.html)
i workshop all'università di siena (http://www.media.unisi.it/ingioco/kshop.htm)
navigando per motori di ricerca ho trovato alcune tracce sul mio libro "Imparare giocando" http://www.comune.lucca.it/cinema/cinit/rubriche/libri/agosto2000.htm http://sole.ilsole24ore.com/24oreinformatica/speciale_3d.20000728/INFORMATICA/_managment_e_strategie_ne/D.htm
un intervista su raisatzoom su "i sentimengti del futuro"
http://www.raisatzoom.com/archivio/realvideo.phtml?t=ram&nv=309
Enzo Aronica
è un regista, art director e attore italiano.
Nel 1987 firma la sua prima regia teatrale. Inoltre, ha firmato regie liriche (Norma, Carmen, Don Pasquale, Barbiere di Siviglia), di opera da camera e opera buffa (Le Cantatrici Villane, Il Signor Bruschino, La Bella Verità).
Ha realizzato, realizzati in collaborazione con l’associazione Trio Alma Mahler:
* “Edvard Grieg: viaggio in Italia” regia docu-fiction, nell'ambito del centenario del compositore norvegese,
* "Mozart: lettere alla cugina", regia docu-fiction prodotto in occasione dell'anniversario mozartiano, in collaborazione con la Regione Lazio - Assessorato alla Cultura.
* “Einstein/Stradivarius ” regia teatrale, con Massimo Popolizio e il Trio Alma Mahler
* “Don Juan”, regia teatrale con Walter Maestosi,
* “Carmen” regia teatrale con Simona Marchini,
* “Don Quixote” regia teatrale, con Roberto Herlitzka,
* “Histoire du Soldat”, regia teatrale con Rocco Papaleo e Patrick Rossi Gastaldi e i Maestri Solisti del Tatro dell’Opera di Roma,
* “Alma” regia teatrale, con Daniela Giordano e Ennio Coltorti,
* “I l parasole di Sarah” regia teatrale, con Lydia Biondi e Roberto Della Casa.
* “I Servitori di Arlecchino”, una monografia su Ferruccio Soleri e gli altri protagonisti dell'"Arlecchino Servitor di due padroni", in occasione del 300mo anniversario goldoniano e dei 60 anni del Piccolo Teatro di Milano (progetto Incommedia).
* “Italia in Commedia”, una serie di monografie filmate sulle realtà teatrali italiane dedite alla produzione di spettacoli nella tradizione della Commedia dell’Arte (progetto Incommedia)
Per la Spellbound Dance Company ha curato la regia multimediale per gli spettacoli “QUATTRO” (2003) e “STATI COMUNICANTI” (2004) per le coreografie di Mauro Astolfi e le musiche di Marco Schiavoni, in tournè in Italia e all’estero.
Dal 1983, dopo gli studi con Carlo Boso del Piccolo Teatro di Milano, alterna pratica scenica e insegnamento della Commedia dell'Arte, in spettacoli, stages e seminari in Italia e all'estero (Europa, Stati Uniti, Sud-America).
Dal 1996 è vicepresidente del Teatro Studio di Roma e Direttore artistico di FontanonEstate, manifestazione storica dell’Estate Romana, una rassegna di prosa, musica e danza ospitata presso il Fontanone del Gianicolo in Roma. Dal 2002, è Direttore artistico degli incontri internazionali di n[ever]land – percorsi al digitale, dedicati all'evoluzione della tecnologia digitale nei mestieri dell’arte e della comunicazione. Per l'Accademia Arti e Mestieri del Teatro alla Scala di Milano, è stato regista, consulente e art director alla realizzazione dell'opera multimediale “Don Giovanni: la musica si fa scuola", dedicato alla storica edizione di Muti-Strehler.
Debutta come attore di prosa a Roma nel 1976. Da allora è stato diretto in cinema, teatro e televisione - tra gli altri - da Giancarlo Cobelli, Attilio Corsini, Marco Ferreri, Marco Bellocchio, Giacomo Battiato, Ruggero Deodato, Wilma Labate, Cristina Comencini, Georg Brintrup, Luigi Magni, Ugo Gregoretti, Gigi Proietti
Luca Ruzza
OPEN LAB COMPANY
Loc. Pian della Casa snc | 00060 Civitella San Paolo | Roma | ITALY
Tel: +39 07 65 38 91 56 Mobile: +39 33 95 27 14 20 Fax: +39 07 65 38 81 71
www.openlabcompany.com
lucaruzza@libero.it
nato a Roma, vive a Torino e opera fondamentalmente come free lance sia come giornalista sia come esperto di nuovi media e consulente culturale.
Come giornalista collabora e ha collaborato con diverse testate (Lotta Continua, Il Manifesto, Reporter, Scena, Reporter, L'Unità, La Repubblica, Letture, Rai Educational- Mediamente, Radiorai, Rainews24, etc).; come esperto di nuovi media progetta e cura Seminari Universitari (Scienze della Comunicazione - Università di Siena, Sociologia della Comunicazione e dello Spettacolo - Università di Urbino, DAMS - Università di Bologna), come autore e conduttore televisivo ha curato, per la RAI, il ciclo "Mediamente.scuola" e per il Futurshow 1999 le trasmissioni satellitari "Futur Channel" su Strema; come consulente culturale collabora con il Sistema Bibliotecario Romano per il progetto "Edutainment" e con TIN-Telecom, in quanto membro del Comitato Scientifico di webscuola/tin.it, il portale dell'educazione on line.
Con il decreto del Ministero Pubblica Istruzione n.9 del 22/6/98 è stato nominato a far parte di un gruppo di esperti sull'Autonomia Scolastica, con una particolare attenzione rivolta alle "attività per gli studenti" e fondamentalmente al rapporto educazione-creatività-multimedia.
Con il Gruppo Entasis ha curato, già dal 1994, i primi progetti sul Multimedia Educativo al Salone del Libro di Torino ; progetti come "Net @ Work " e "Ipercantiere" ( per la Biennale Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo, Torino 1997); convegni e laboratori in diversi altri contesti (Narni, Napoli, Roma, Torino, Cesena, etc).
Con Cyberia- Scenari dell'Immateriale dà continuità - nella progettazione di eventi, archivi (come quello di AGAPOW su www.teatron.org/agapow)
e audioart (in collaborazione con RadioRAI-Audiobox).
Recentemente ha curato, in collaborazione con il Programma di Sviluppo Tecnologie Didattiche del Ministero Pubblica Istruzione, diverse manifestazioni (a Cagliari, Genova e Torino) per i Netd@ys 98, la prima settimana europea dell'Educazione on line; ha partecipato come relatore a una molteplicità di convegni, tra cui quelli di "Edunet" allo Smau di Milano (1998 e 1999), quelli promossi da Irrsae Umbria a Perugia, Irrsae Molise a Campobasso e a Bolzano per la Sovrintendenza Scolastica Italiana su temi che fanno perno all'uso ludico-educativo dei nuovi media interattivi.
Ha curato e condotto i seminari AIB (Associazione Italiana Biblioteche) sul rapporto lettura e nuovi media all'interno della Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna nel 1998 e nel 1999 e, in collaborazione con la SIAE, all'interno della Fiera del Libro di Torino 1999, l'incontro dal titolo "Due o tre cose che so di LEI (Letteratura Elettronica Istantanea).
Per la Biennale Teatro di Venezia 1999 ha curato "Teatron, Il diario di bordo on line" elaborato con i ragazzi delle scuole veneziane.
Per conto dell'agenzia MAFRAU ha effettuato, e sta effettuando, docenze nell'ambito dei servizi di formazione per il conferimento della qualifica dirigenziale ai capi d'istituto delle istituzioni scolastiche
Ha recentemente pubblicato "Educare On Line" e ,per Bollati Boringhieri, "Imparare giocando. L'interattività tra teatro e ipermedia" in cui si analizzano le nuove forme di creatività multimediale in ambiente educativo.
Recentemente ha ideato e curato il laboratorio d'arte dello spettatore "Danza delle Api" prima al Museo Pecci di Prato nel 1999 (www.comune.prato.it/contemporanea99)
Tracce fresche nel web
un intervista su Dols.net (il sito delle donne on line) www.dols.net/def/interviste/CarloInfante.asp
ha curato il diario di bordo on line di "Le lingue del teatro" (htpp://www.teatron.org/linguedelteatro)
Ha iniziato una collaborazione con tiscali con un un primo intervento su Peter Brook (http://www.tiscaliart.it/articoli/lecostu_spett.html)
i workshop all'università di siena (http://www.media.unisi.it/ingioco/kshop.htm)
navigando per motori di ricerca ho trovato alcune tracce sul mio libro "Imparare giocando" http://www.comune.lucca.it/cinema/cinit/rubriche/libri/agosto2000.htm http://sole.ilsole24ore.com/24oreinformatica/speciale_3d.20000728/INFORMATICA/_managment_e_strategie_ne/D.htm
un intervista su raisatzoom su "i sentimengti del futuro"
http://www.raisatzoom.com/archivio/realvideo.phtml?t=ram&nv=309
Enzo Aronica
è un regista, art director e attore italiano.
Nel 1987 firma la sua prima regia teatrale. Inoltre, ha firmato regie liriche (Norma, Carmen, Don Pasquale, Barbiere di Siviglia), di opera da camera e opera buffa (Le Cantatrici Villane, Il Signor Bruschino, La Bella Verità).
Ha realizzato, realizzati in collaborazione con l’associazione Trio Alma Mahler:
* “Edvard Grieg: viaggio in Italia” regia docu-fiction, nell'ambito del centenario del compositore norvegese,
* "Mozart: lettere alla cugina", regia docu-fiction prodotto in occasione dell'anniversario mozartiano, in collaborazione con la Regione Lazio - Assessorato alla Cultura.
* “Einstein/Stradivarius ” regia teatrale, con Massimo Popolizio e il Trio Alma Mahler
* “Don Juan”, regia teatrale con Walter Maestosi,
* “Carmen” regia teatrale con Simona Marchini,
* “Don Quixote” regia teatrale, con Roberto Herlitzka,
* “Histoire du Soldat”, regia teatrale con Rocco Papaleo e Patrick Rossi Gastaldi e i Maestri Solisti del Tatro dell’Opera di Roma,
* “Alma” regia teatrale, con Daniela Giordano e Ennio Coltorti,
* “I l parasole di Sarah” regia teatrale, con Lydia Biondi e Roberto Della Casa.
* “I Servitori di Arlecchino”, una monografia su Ferruccio Soleri e gli altri protagonisti dell'"Arlecchino Servitor di due padroni", in occasione del 300mo anniversario goldoniano e dei 60 anni del Piccolo Teatro di Milano (progetto Incommedia).
* “Italia in Commedia”, una serie di monografie filmate sulle realtà teatrali italiane dedite alla produzione di spettacoli nella tradizione della Commedia dell’Arte (progetto Incommedia)
Per la Spellbound Dance Company ha curato la regia multimediale per gli spettacoli “QUATTRO” (2003) e “STATI COMUNICANTI” (2004) per le coreografie di Mauro Astolfi e le musiche di Marco Schiavoni, in tournè in Italia e all’estero.
Dal 1983, dopo gli studi con Carlo Boso del Piccolo Teatro di Milano, alterna pratica scenica e insegnamento della Commedia dell'Arte, in spettacoli, stages e seminari in Italia e all'estero (Europa, Stati Uniti, Sud-America).
Dal 1996 è vicepresidente del Teatro Studio di Roma e Direttore artistico di FontanonEstate, manifestazione storica dell’Estate Romana, una rassegna di prosa, musica e danza ospitata presso il Fontanone del Gianicolo in Roma. Dal 2002, è Direttore artistico degli incontri internazionali di n[ever]land – percorsi al digitale, dedicati all'evoluzione della tecnologia digitale nei mestieri dell’arte e della comunicazione. Per l'Accademia Arti e Mestieri del Teatro alla Scala di Milano, è stato regista, consulente e art director alla realizzazione dell'opera multimediale “Don Giovanni: la musica si fa scuola", dedicato alla storica edizione di Muti-Strehler.
Debutta come attore di prosa a Roma nel 1976. Da allora è stato diretto in cinema, teatro e televisione - tra gli altri - da Giancarlo Cobelli, Attilio Corsini, Marco Ferreri, Marco Bellocchio, Giacomo Battiato, Ruggero Deodato, Wilma Labate, Cristina Comencini, Georg Brintrup, Luigi Magni, Ugo Gregoretti, Gigi Proietti
Luca Ruzza
OPEN LAB COMPANY
Loc. Pian della Casa snc | 00060 Civitella San Paolo | Roma | ITALY
Tel: +39 07 65 38 91 56 Mobile: +39 33 95 27 14 20 Fax: +39 07 65 38 81 71
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lucaruzza@libero.it
INTERATTIVITA' E SCENA IMMATERIALE
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
Dipartimento di Arti e scienze dello Spettacolo (DASS)
Roma
CORSO DI STUDI LAUREA SPECIALISTICA
STUDIO 3
Workshop diretto da Prof. Luca Ruzza
INTERATTIVITA' E SCENA IMMATERIALE
Il workshop è dedicato agli studenti del DASS iscritti al corso di Laurea Specialistica
Insegnamento:
ARTI E SCIENZE DELLO SPETTACOLO DIGITALE
Con la collaborazione di Fabio di Salvo per l'immersione software Eudora
Tutors e interventi di:
Carlo Infante (*) TEATRON http://www.teatron.org/
Enzo Aronica (**) - NEVERLAND http://www.neverlandonline.org/
La frequentazione del corso e la realizzazione del progetto di chiusura da diritto a 4 CFU
info: 33 95 27 14 20
CONTENT
Il corso esplorerà le recenti risorse informatiche come il software ISADORA per approdare ad una progettazione di una istallazione live
I contributi di Carlo Infante ed Enzo Aronica marcheranno "l'atlante flottante", esperienze e percorsi contemporanei digitali in relazione ai temi trattati nel workshop
ORARI:
12 maggio 11-14
13 maggio 11-14 15-17
14 maggio 11-14 15-17
16 maggio 11-14
19 maggio 11-14 15-19
20 maggio 11-14
21 maggio 15-18
Dipartimento di Arti e scienze dello Spettacolo (DASS)
Roma
CORSO DI STUDI LAUREA SPECIALISTICA
STUDIO 3
Workshop diretto da Prof. Luca Ruzza
INTERATTIVITA' E SCENA IMMATERIALE
Il workshop è dedicato agli studenti del DASS iscritti al corso di Laurea Specialistica
Insegnamento:
ARTI E SCIENZE DELLO SPETTACOLO DIGITALE
Con la collaborazione di Fabio di Salvo per l'immersione software Eudora
Tutors e interventi di:
Carlo Infante (*) TEATRON http://www.teatron.org/
Enzo Aronica (**) - NEVERLAND http://www.neverlandonline.org/
La frequentazione del corso e la realizzazione del progetto di chiusura da diritto a 4 CFU
info: 33 95 27 14 20
CONTENT
Il corso esplorerà le recenti risorse informatiche come il software ISADORA per approdare ad una progettazione di una istallazione live
I contributi di Carlo Infante ed Enzo Aronica marcheranno "l'atlante flottante", esperienze e percorsi contemporanei digitali in relazione ai temi trattati nel workshop
ORARI:
12 maggio 11-14
13 maggio 11-14 15-17
14 maggio 11-14 15-17
16 maggio 11-14
19 maggio 11-14 15-19
20 maggio 11-14
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