venerdì 5 settembre 2008

L’ultima di Michael Moore: download gratis per vincere le elezioni


da Blogosfere

Ci ha pensato su parecchio. Non sia mai che , con le elezioni Usa alle porte, lui passasse inosservato. Ci aveva già provato qualche giorno fa, dopo la Convention democratica e alla vigilia della Convention repubblicana: l’uruagano Gustav minacciava di devastare la seconda e lui, che i repubblicani proprio non li sopporta, se n’è uscito con un: “Allora Dio esiste”. Un simpaticone, insomma.
Ora, Michael Moore (ovvio, è di lui che stiamo parlando) ritiene di aver trovato l’arma per far perdere John McCain nella corsa alla Casa Bianca: mettere in rete – gratis, a partire dal 23 settembre - il suo ultimo film Slacker Uprising, che non è nient’altro che la cronaca filmata di come, nel 2004, lui stesso cercò di influenzare i giovani a votare democratico e far perdere Bush. Che vinse.
Insomma, Slacker Uprising sarebbe la cronaca di un fallimento, nonché la prova di come il suo sia un “tocco di re Mida al contrario”: se Michael moore scende in campo contro qualcuno, gli americani in massa si precipitano a votare questo qualcuno. Strano eh?
Infatti, voci da Washington raccontano di un Barack Obama già in apprensione: se il panzone mi sostiene, sta pensando tra sé e sé, è finita, non ce la farò mai.
“Ho pensato che era un bel modo per festeggiare i miei vent’anni di carriera – ha spiegato Moore – Questa idea mi sembra buona. Così posso fare qualcosa, anche quest’anno, per le elezioni”. Non si sa se ridere, o piangere.
Slacker Uprising è un documentario della durata di 97 minuti, il cui budget di 2 milioni di dollari è stato coperto, per metà, dal portafoglio dell’ormai ricco Moore. Un tipo che, da buon americano con istinto imprenditoriale, ha fatto del virus infantile di questa nostra epoca – l’antiamericanismo – una leva per far soldi, e assicurarsi una pensione d’oro.

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